ICC Incoterms® e competenza giurisdizionale nelle compravendite di beni intra-UE

La rubrica di MyICC Italia si arricchisce di una nota dedicata agli Incoterms®, redatta dall’Avvocato Paolo Lombardi dello Studio Legale ELEXI.

Con Ordinanza n. 11346 del 2 maggio 2023 le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno affermato la rilevanza degli ICC Incoterms® pattuiti dalle parti ai fini della determinazione della competenza giurisdizionale in materia di compravendita di beni intra-UE, in assenza di clausola di deroga del foro concordata contrattualmente.

Nel caso di specie si trattava del termine di resa EXW e ciò ha comportato la dichiarazione della sussistenza della competenza giurisdizionale del Giudice italiano in un’azione promossa da un venditore italiano nei confronti di un compratore francese in applicazione dell’art. 7, punto 1, lettera b), prima ipotesi, del Regolamento UE 1215/2012, secondo cui, nel caso di compravendita di beni, è competente il Giudice del luogo, ubicato in uno Stato membro, in cui i beni sono stati o avrebbero dovuto essere consegnati in base al contratto. Tale Ordinanza rappresenta una svolta di grande interesse, poiché dovrebbe aver posto fine, auspicabilmente, al quadro di incertezza che si era delineato finora in proposito con pronunce della Suprema Corte di segno contrastante.

Paolo Lombardi è specializzato in diritto internazionale privato e processuale ed ha una particolare competenza in materia di diritto commerciale interno e transnazionale, con specifico riferimento alla vendita, l’agenzia e la distribuzione. Dopo 15 anni di attività ha fondato Elexi.Assiste imprese italiane e straniere nelle questioni riguardanti le suddette materie, offrendo la sua esperienza in ambito contrattuale e contenzioso.