Con l’approssimarsi della tredicesima riunione ministeriale dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (MC13), che si svolgerà dal 26 al 29 febbraio ad Abu Dhabi, la International Chamber of Commerce (ICC) esorta i Governi a compiere ogni sforzo possibile per raggiungere risultati tangibili al fine di rafforzare il sistema multilaterale degli scambi commerciali rappresentato dall’OMC, minato dalla proliferazione di interventi commerciali unilaterali e protezionistici
Tre le aree chiave su cui è indispensabile che la Conferenza fornisca soluzioni tangibili:
- Rafforzare l’OMC fornendo una chiara tabella di marcia per una sua riforma che copra, sotto il profilo politico, giuridico e strutturale, tutti e tre i pilastri dell’organizzazione: negoziazione, monitoraggio, e in particolare, risoluzione delle controversie, la crisi del cui organo di appello rappresenta certamente la questione più urgente.
- Salvaguardare e promuovere l’innovazione e la digitalizzazione, che permeano ormai ogni attività commerciale. È fondamentale, per operare in un mondo digitale, poter contare su norme prevedibili e certe. A tal fine, ICC si appella ai Governi di tutto il mondo affinché la moratoria sui dazi doganali sulle trasmissioni elettroniche non sia semplicemente rinnovata, ma resa permanente. Questo sarebbe il primo passo verso l’introduzione di un’ambiziosa, oltre che necessaria, disciplina del commercio digitale.
- Accelerare il dibattito sul binomio tra commercio e sostenibilità ambientale, cercando di armonizzare il più possibile le politiche nazionali di sostenibilità al fine di evitare ulteriori attriti commerciali e distorsioni dei mercati. In particolare, è prioritario che gli Stati concordino su un approccio multilaterale sul meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM) che raggiunga gli obiettivi climatici senza violare le regole commerciali. Ed è altrettanto fondamentale che i membri dell’OMC intraprendano, senza indugio, i negoziati su un accordo per eliminare le barriere tariffarie e non tariffarie sui beni e servizi ambientali con l’obiettivo di raggiungere risultati ambiziosi entro la fine del 2024.
ICC da sempre sostiene il valore e i principi essenziali del sistema multilaterale degli scambi governato dall’OMC, che ha contribuito allo sviluppo globale, quale motore di crescita economica e rete di sicurezza per i Paesi.
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